TREVISO - Deve arrendersi alla Corazzata Apu Delser Udine, l’NPT Martina Treviso a cui non basta un ottimo inizio gara, con la squadra ospite che nella ripresa si prende l’allungo che poi decide il match.
Udine, finalista dell’ultima stagione e maggiore indiziata al salto di categoria in questo campionato, mostra tutta la propria forza, reagendo alla partenza super delle arancioni di casa.
Coach Matassini manda in campo sin dalla palla a due l’ala l’ala polacca Marta Stawicka, classe 2001, arrivata una decina di giorni fa al posto di D’Angelo. Dopo il 4-5 iniziale, sono i canestri della finlandese Aijanen e di Egwoh a dare il primo strappo alla partita con l'ex Da Pozzo (l'altra ex del match è Peresson ndr) a chiudere il primo parziale sul 18-7.
Ricuce subito Udine (20-17 con bomba di Ronchi) mentre sono Gianolla e Bianchi (ex Ponzano) a portare avanti per la prima volta Udine prima che Aijanen, con due liberi, mandi le squadre al riposo sul 26-25. Ripresa dove la difesa udinese stringe le maglie e Milani così scava il break assieme a Bianchi: 26-38 (parziale di 0-13). Stawicka smuove il tabellone, Gregori segna ancora dalla lunga distanza con Aijanen che prova a dare speranze alle trevigiane: 35-43. Gianolla porta a +15 Udine (35-50 a 7' dalla fine) e la gara lì si chiude con Treviso che ora deve guardare alla sfida esterna sul campo della Pallacanestro Vigarano.