Valbe non fa il miracolo a Motta di Livenza
20-01-2025 06:42 - Divisione Regionale 1 Veneto
MOTTA DI LIVENZA - VALBELLUNA 85-68
MOTTA DI LIVENZA: De Marchi 16, Balzano 15, Baratella 13, Callegaro 10, Maluta 7, Gambillara 7, Manu Gino 5, Battistel 3, Granzotto 3, Pasquale 3, Filipozzi 2, Bassetto 1. All. Costa.
VALBELLUNA: De Bona 21, De Toffol 13, Longo 7, Guazzotti 6, Savaris 5, De Pisi 4, Campodall'Orto 3, Vencato 3, Cargnel 2, Raccanello 2, Piazza 2, Da Rold. All. Idolo.
ARBITRI: Brollo e Danesin di Venezia.
NOTE - Parziali: 28-16; 42-29; 64-49. Motta di Livenza: T.l. 15/27; 3pt: 8 (De Marchi 4; Callegaro, Granzotto, Gambillara, Battistel 1). Valbelluna: T.l. 25/40; 3pt: 3 (De Bona 2; Vencato 1). 5 falli: Filipozzi. Antisportivo: Callegaro. Tecnico: Piazza.
MOTTA DI LIVENZA - Anno nuovo, vita vecchia per il Valbelluna. La squadra bellunese, che aveva riposato la scorsa settimana, torna in campo dopo quasi un mese di assenza dal basket giocato rimediando un'altra sconfitta, stavolta sul campo della Pallacanestro Motta di Livenza. Con 19 punti scarto era finita la sfida d'andata e con 17 finisce la sfida di ritorno, un match che ha visto andare il Valbe subito sotto di dieci lunghezze grazie ad una difesa molle e percentuali al tiro bagnate.
Molto meglio il Valbe nella seconda frazione con maggiore circolazione di palla offensiva e soprattutto una difesa che finalmente “ringhia” agli avversari. Il risultato è che il Valbelluna arriva sino a -4 ma qui altro black out e così all’intervallo il tabellone segna 42-29 per i mottensi.
Ripresa dove la squadra ospite riprende a giocare con intensità ma qui sale anche il nervosismo in campo che condiziona di fatto la partita. Motta è particolarmente fallosa (27 falli fischiati) con Valbe che va in lunetta per ben 40 volte tirando però con percentuali troppo basse per provare a fare il risultato: 25/40 con un 62% complessivo. Ed allora i padroni di casa riescono a tenere sempre il vantaggio senza soffrire troppo la reazione bellunese.
Evidente ora che bisogna provare assolutamente a girare la stagione perché la classifica continua a fare paura. Dopo la gara contro Marostica ci sarà la sfida allo Spresiano Maserada, match da non sbagliare.
MOTTA DI LIVENZA: De Marchi 16, Balzano 15, Baratella 13, Callegaro 10, Maluta 7, Gambillara 7, Manu Gino 5, Battistel 3, Granzotto 3, Pasquale 3, Filipozzi 2, Bassetto 1. All. Costa.
VALBELLUNA: De Bona 21, De Toffol 13, Longo 7, Guazzotti 6, Savaris 5, De Pisi 4, Campodall'Orto 3, Vencato 3, Cargnel 2, Raccanello 2, Piazza 2, Da Rold. All. Idolo.
ARBITRI: Brollo e Danesin di Venezia.
NOTE - Parziali: 28-16; 42-29; 64-49. Motta di Livenza: T.l. 15/27; 3pt: 8 (De Marchi 4; Callegaro, Granzotto, Gambillara, Battistel 1). Valbelluna: T.l. 25/40; 3pt: 3 (De Bona 2; Vencato 1). 5 falli: Filipozzi. Antisportivo: Callegaro. Tecnico: Piazza.
MOTTA DI LIVENZA - Anno nuovo, vita vecchia per il Valbelluna. La squadra bellunese, che aveva riposato la scorsa settimana, torna in campo dopo quasi un mese di assenza dal basket giocato rimediando un'altra sconfitta, stavolta sul campo della Pallacanestro Motta di Livenza. Con 19 punti scarto era finita la sfida d'andata e con 17 finisce la sfida di ritorno, un match che ha visto andare il Valbe subito sotto di dieci lunghezze grazie ad una difesa molle e percentuali al tiro bagnate.
Molto meglio il Valbe nella seconda frazione con maggiore circolazione di palla offensiva e soprattutto una difesa che finalmente “ringhia” agli avversari. Il risultato è che il Valbelluna arriva sino a -4 ma qui altro black out e così all’intervallo il tabellone segna 42-29 per i mottensi.
Ripresa dove la squadra ospite riprende a giocare con intensità ma qui sale anche il nervosismo in campo che condiziona di fatto la partita. Motta è particolarmente fallosa (27 falli fischiati) con Valbe che va in lunetta per ben 40 volte tirando però con percentuali troppo basse per provare a fare il risultato: 25/40 con un 62% complessivo. Ed allora i padroni di casa riescono a tenere sempre il vantaggio senza soffrire troppo la reazione bellunese.
Evidente ora che bisogna provare assolutamente a girare la stagione perché la classifica continua a fare paura. Dopo la gara contro Marostica ci sarà la sfida allo Spresiano Maserada, match da non sbagliare.